Teatro Sant'Andrea - Spazio Artistico
2 VIOLINS CONCERTO giovedì 28 ottobre ore 21
Anche se poco nota, la letteratura per due violini ha una storia antica,
che da un lato si richiama alla funzione didattica del suonare insieme e
ascoltarsi reciprocamente, dall’altro risponde alla pratica popolare.
Proprio all’interno di queste diverse esigenze si muovono le composizioni di
questo concerto, in parte brani di musica popolare, in parte brani dallo scopo
didattico, ma soprattutto dialoghi dall’alto contenuto cameristico: Bartók e
Prokofiev, con i Quarantaquattro duetti e la Sonata per due violini ci hanno
regalato due capisaldi della letteratura per questi strumenti nel ristretto spazio
di due anni, il 1931 e il 1932, aprendo questo repertorio a nuove sonorità e
nuovi linguaggi.
Ad essi verrà affiancato il celebre Duo per violino e viola in si bemolle
maggiore di W.A. Mozart, composto nel 1783, uno dei capolavori del repertorio
per questa formazione.
I brani di Prokofiev e Bartok sono stati recentemente incisi da Claudio Mondini
ed Anna Pecora per l’etichetta Stradivarius.
Programma
• B. Bartòk (1881 - 1945) Duetti scelti dai 44 Duetti per due violini, Sz. 98
44. Danza Transilvana
19. Fiaba
16. Burlesca
28. Tristezza
43. Pizzicato
36. Cornamusa
21. Canzone di Capodanno (1)
42. Canzone Araba
11. Ninna nanna
22. Danza della zanzara
30. Canzone di Capodanno (3)
13. Canzone nuziale
31. Canzone di Capodanno (4)
32. Canzone danzante
20’ circa
• S. Prokofiev (1891 - 19453) Sonata per due violini op. 56
I. Andante Cantabile
II. Allegro
III. Commodo (quasi allegretto)
IV. Allegro con brio
20’ circa
• W.A. Mozart (1756 - 1791) Duo per violino e viola in si bemolle maggiore,
KV 424
I. Adagio - Allegro
II. Andante cantabile
III. Tema e variazioni
25’ circa
Gli artisti
CLAUDIO MONDINI
Claudio Mondini si è formato al conservatorio “G. Verdi” di Milano con Paolo Borciani
e dopo la sua scomparsa si è diplomato con Giovanna Polacco. Ha proseguito gli
studi presso il Conservatorio di Utrecht con Eeva Koskinen, Philippe Hirshhorn e
Viktor Liberman. Si è perfezionato ai corsi di musica da camera di Franco Rossi,
Thomas Brandis, Charles André Linale, Kyoko Hashimoto, Jan Panenka.
Giovanissimo, ha fatto parte dell’Orchestra giovanile Europea con la quale si è esibito
nelle sale più importanti del mondo con direttori come Abbado, Metha, Haitink. Dal
1990 ha svolto intensa attività di musica da camera, in particolare con il Piano Trio
Pantoum, con il quale si è aggiudicato il primo premio al Concorso Internazionale del
Nederland Impresariaat di Amsterdam, e con il Gaudeamus Ensemble (quintetto
d’archi), tenendo concerti sia in Italia che all’estero. Come solista si è esibito con
l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Stradivari, i Cameristi
Lombardi, l’Utrecht Blaseer Ensemble e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino
sotto la direzione di Z. Metha. Ha collaborato in veste di violino di fila, di spalla e di
prima parte con numerose orchestre, tra le quali spiccano l’Orchestra del Teatro alla
Scala di Milano, l’Orchestra della Rai di Milano, il Maggio Musicale Fiorentino,
l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, il Teatro Lirico di Cagliari e l’Orchestra
Haydn di Bolzano. Può vantare numerose collaborazioni anche all’estero, come con la
Sinfonica di Barcellona, la Royal Concert Gebouw Orchestra di Amsterdam, la
Rotterdam Filarmonisch Orkest, i Festival Strings di Lucerna, la European Camerata,
l’Orchestra del Festival di Aix en Provence, l’Orchestra della Svizzera Italiana, i
Barocchisti, sotto la guida dei più rinomati ed importanti direttori come Sawallish,
Haitink, Giulini, Osawa, Masur, Pretre, Metha, Muti, Chailly, Chung, Harding, Jaarvi,
Dudamel, Jansons, Boulez, Abbado, Baremboim, Gergiev. È docente di violino presso
il conservatorio “G.Donizetti” di Bergamo.
3
ANNA PECORA
Anna Pecora ha intrapreso lo studio del violino a sette anni. Nel 2018 ha terminato gli
studi sotto la guida di Claudio Mondini con il massimo dei voti, proseguendo il suo
perfezionamento con Eeva Koskinen e Pavel Vernikov. Nel 2015 ha conseguito con il
massimo dei voti e la lode la laurea triennale in scienze dei beni culturali. Ha
collaborato con numerose orchestre italiane, anche in qualità di prima parte, come
l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, l’Orchestra Carlo Coccia di
Novara, la Filarmonica Gioacchino Rossini, l’Orchestra Filarmonica Italiana,
l’Orchestra Antonio Vivaldi, l’orchestra Donizetti Opera e la Filarmonica del Festival
Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, con le quali si è esibita in alcuni tra i
più importanti teatri e sale da concerto in Italia e all’estero, collaborando con solisti di
fama internazionale come Martha Argeric, Mikhail Pletnëv, Beatrice Rana, Salvatore
Accardo, David Geringas, e con direttori come James Conlon, Edward Gardner, John
Axelrod, Riccardo Frizza, Donato Renzetti, Daniele Gatti. Oltre al repertorio
orchestrale, coltiva con passione il repertorio cameristico: nelle più varie formazioni,
dal duo al sestetto (anche in veste di violista) ha potuto esibirsi in diverse stagioni
cameristiche in Italia e all’estero. La sua passione per la musica da camera l’ha
portata nel 2017 a fondare e organizzare con Claudio Mondini un seminario di musica
da camera a Bergamo, la Città Alta Chamber Music Week. Nel 2018 le è stato
assegnato il Premio di Studio del Rotary Club Bergamo Città Alta.